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Nella foto: Wang Xin

 

Il 4 luglio del 2005 il Ministro dell’Istruzione dell’Università e della ricerca italiano Letizia Moratti ed il Ministro dell’Istruzione cinese Zhou Ji, in rappresentanza dei rispettivi governi, hanno firmato il primo accordo sul reciproco riconoscimento dei titoli attestanti studi universitari nella Repubblica italiana e nella Repubblica Popolare cinese.

 

Xin Wang, che rappresenta la prima generazione di studenti che ha avuto modo di aderire al progetto di scambio universitario e ricerca tra i due Paesi, ha scelto Trento quale sede universitaria dove completare gli studi per il conseguimento della laurea (Shuoshi, livello corrispondente cinese).

Presso l’Università di Trento ha poi completato un progetto di studi sul legame storico e culturale tra l’Europa e la Cina del XVIII e XIX sec.

La passione politica, coltivata sin da giovanissimo, lo ha portato a seguire percorsi di alta formazione e lavoro presso le Nazioni Unite e poi a Bruxelles, al Parlamento Europeo.

Trento diventa il territorio ispiratore per alcune pubblicazioni e la realizzazione di progetti di promozione turistica bilaterali col Sichuan, la sua provincia di origine (terza provincia della Cina sud-occidentale con 90 mln di abitanti), e qui coinvolge le istituzioni e gli operatori economici del settore sviluppando modelli per la gestione del turismo cinese incoming sull’arco dolomitico.

La Provincia Autonoma di Trento nel 2013 pubblica “Outgoing dei turisti cinesi verso Europa e Italia. Opportunità per il Trentino?”, uno studio realizzato da Wang che può diventare un modello di analisi anche per altri territori a forte vocazione turistica. A questa pubblicazione fa seguito nel 2014 un puntuale approfondimento sul tema presente nel “Libro bianco sul turismo cinese in Italia”, a cura di Giancarlo Dallara e Kurt Grötsch.

Ha promosso progetti di sviluppo per la Sichuan Road & Bridge Co., Ltd, la più importante compagnia specializzata in progetti di ingegneria civile e infrastrutturale, sviluppo di impianti idroelettrici ed estrazioni minerarie fondata nel 1998 con sede a Chengdu (tra le 500 aziende nella classifica Fortune cinese) che opera sia in Cina che in paesi quali l’Eritrea, Norvegia, Tanzania, Cambogia e gli Emirati Arabi Uniti.

Si è occupato Progetto di Co-investimento con Sino Agriculture Modern Investment group co.Ltd nella costituzione di Padiglione Italia presso “Western international agri-logistics port” di Mianyang, con valore di investimento di 30 milioni di Euro; la realizzazione di piani di crescita per la China Agricultural Investment (il gruppo più importante nella Cina occidentale nel settore immobiliare, commerciale e finanziario) che, sotto l’egida del Ministero dell’Agricoltura e della Banca cinese per lo sviluppo agricolo (una delle prime quattro banche della CINA) ha promosso un piano di sviluppo atto a migliorare in maniera significativa le condizioni economiche e sociali degli impiegati nel settore rurale tramite investimenti sulla modernizzazione dei processi agricoli per 450 mld di dollari entro il 2020; le operazioni di M&A di “zigong General avaition station and produtive base” vs Azienda leader italiana del settore aeronautico e costituzione della base produttiva aeronautica a Zigong con totale valore di investimento di 9 milioni di Euro. Nonché la costituzione di nuova filiera produttiva come azienda di capitale misto Italo-Cinese a Xindu per sistemi di blocchi e nuove materie prime di risparmio energetico, totale valore di investimento 400 mila di Euro.

 

Dal 2015 ha lavorato per la municipalità di Chengdu e Zi Yang, Zi Gong ed ha ricevuto dal Dipartimento Provinciale degli affari esteri del Sichuan la rappresentanza della rete del Sister Cities International, l’organizzazione no profit internazionale che si sforza di costruire una cooperazione globale a livello comunale, promuovere la comprensione culturale e di stimolare lo sviluppo economico.

 

Membro permanente del China (Sichuan) Overseas Exchange Associations.

 

Nel corso del 2016 è stato nominato  Direttore dell’Agenzia della per la promozione e investimenti del Sichuan in Italia(e Svizzera).

 

Dott.re Xin Wang è inoltre il Membro speciale sull’invito per la Conferenza Consultiva Politica Cinese del Sichuan, la conferenza è la massima istituzione cinese con funzioni consultive. Uno delle quattro istituzionali statali di direzione generale più importanti della Cina, è composta da circa 2000 delegati provenienti dalle diverse province Cinesi.

 

La Fondazione della quale è Presidente prende vita come sviluppo naturale dell’Associazione Progetto Italia-Cina, costituita nel 2012, e ha come obiettivo primario il favorire gli interscambi culturali, economici e di promozione sociale.

 

Tra i servizi ad alto valore di specializzazione vi è la promozione degli investimenti diretti dall’Italia alla Cina, la tutela notarile e legale nelle acquisizioni delle aziende cinesi in Europa e la gestione dei contenziosi a livello commerciale.

 

La forza sul piano dello sviluppo di piani di investimento industriali e commerciale per le aziende italiane che vogliono cogliere le opportunità di mercato in Sichuan sono date dalla composizione dei soci ordinari e sostenitori della Fondazione: due banche commerciali e sessanta aziende cinesi operanti nei settori dell’energia rinnovabile, immobiliare, sanitario, finanziario, aeronautica, meccanica, meccatronica, agricolo avanzato e green economy.