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Allo scoppio dell’epidemia di COVID-19 in Italia, il Dipartimento per la Cooperazione Economica del Sichuan ha prontamente espresso il suo cordoglio alle istituzioni estere e si è prodigato per aiutare gli amici internazionali attraverso i canali di approvvigionamento dei materiali sanitari in Patria.

Tra la Provincia del Sichuan e le varie regioni del nostro Paese non intercorre solamente uno solido rapporto commerciale, ma anche di reciproca stima e di profonda solidarietà radicate nel tempo. Nel 1988 il governo italiano si impegnò a titolo gratuito nella costruzione del più grande centro per le emergenze del Sichuan. Dodici anni fa, dopo il terremoto di Wenchuan del 2008, l’Italia fu uno dei primi Paesi esteri a rispondere all’emergenza, fornendo sostegno economico alla Cina ed inviando diversi aerei speciali con aiuti umanitari. Fu italiano anche il primo team di esperti internazionali ad arrivare sul sito del terremoto di Deyang per iniziare le operazioni di soccorso, portando in salvo 900 vittime. Le istituzioni di numerose città sichaunesi hanno ricordato questa gentilezza, contraccambiandola con gratitudine. Per esempio, quest’anno il Governo municipale di Deyang ha donato all’Italia 10.000 mascherine chirurgiche e 200 indumenti protettivi, per un totale di oltre 100 kg di materiali sanitari.

Vogliamo qui ripercorrere sinteticamente le principali donazioni inviate in questi mesi a partire da marzo 2020, condividendo il pensiero del Direttore Generale del Dipartimento per la Cooperazione economica del Sichuan Chen Guanghao: “Non dimenticheremo mai che l’Italia è stata al nostro fianco nei momenti difficili. Il miglior modo di ringraziare è aiutare l’altro a propria volta”.

 

Milano

 

Su iniziativa della Fondazione Progetto Italia-Cina (Agenzia), il Comitato Provinciale di Zhigong della Provincia del Sichuan e la Camera di Commercio del Jiangsu a Tianjin hanno donato 50.000 mascherine chirurgiche al Comune di Milano.

 

Torino

Su interessamento della Fondazione (Agenzia), VivaChek Biotech (Hangzhou) Co., Ltd ha donato 720 test rapidi IgM/gG all’Unità di Crisi della regione Piemonte (Asl di Torino).

Il governo municipale di Pengzhou ha donato 10.000 mascherine chirurgiche alla città di Vercelli.

 

Verona

La Provincia del Sichuan ha donato 10.000 mascherine chirurgiche e 500 set di indumenti medici protettivi al Comune di Verona.

 

Padova

Su iniziativa della Fondazione Progetto Italia-Cina (Agenzia), la Camera di Commercio del Jiangsu a Tianjin ha donato 50.000 mascherine protettive.

Esperti del Sichuan a Padova: il West China Hospital dell’Università del Sichuan ha risposto all’appello del governo provinciale, proponendo 5 suoi medici per il team di 9 esperti medici anti-epidemia formato dalla Commissione Sanitaria Nazionale e dalla Croce Rossa cinese che ha raggiunto Padova per aiutare il personale medico locale. Inoltre, la Croce Rossa provinciale del Sichuan ha organizzato l’acquisto urgente di maschere medico-chirurgiche, indumenti protettivi e altri materiali per l’Italia.

 

Liguria

L’Ufficio Affari Esteri del Sichuan ha donato alla Protezione Civile della Regione Liguria 20.480 mascherine chirurgiche. Su con iniziativa della Fondazione (Agenzia), la Sichuan Yangjin Shoes Co., Ltd, Associazione Calzaturiera del Sichuan, ha donato al suo partner Confindustria Centro Adriatico 900 mascherine.

 

Marche

Su richiesta della Fondazione (Agenzia), la Sichuan Yangjin Shoes Co., Ltd. ha donato 2500 mascherine chirurgiche (tra cui 500 a standard FFP2) alla Regione Marche.

 

Trento

Il Presidente Wang Xin ha donato a nome Fondazione Progetto Italia-Cina (Agenzia) 2.200 mascherine medico- chirurgiche e 800 maschere N95 all’Università di Trento. Questa donazione personale ha un valore speciale perché dettata dall’affetto per l’Università che l’ha formato in Italia e della quale è Alumno.

 

Altre destinazioni in Italia

Il Governo del distretto di Wuhou della città di Chengdu ha donato 20.000 mascherine alla città gemellata di Napoli; il Governo del distretto di Qingyang a Chengdu ha donato 10.000 maschere mediche e 500 set di indumenti protettivi alla città di Livorno; il Nuovo Distretto di Tianfu a Chengdu ha donato mascherine all’Italia tramite il Consolato Generale d’Italia a Chongqing; l’Accademia di Belle Arti del Sichuan ha donato 15.000 mascherine chirurgiche e 100 maschere N95 all’Italia; Chengdu Slow Food Association e Chengdu Building Promotion Association hanno donato congiuntamente 1.500 mascherine alla Croce Rossa di Brescia; l’ufficio di rappresentanza del Sichuan della Federazione Lions della Cina ha donato 50.000 mascherine; il Museo della Medicina Tradizionale Cinese di Chengyuantang ha donato materiali protettivi alla comunità di San Egidio a Roma.